lunedì 23 marzo 2015

Un giro - in giro con AAS (tra Marineo e la giornata mondiale della poesia)


Venerdì 20 Marzo, si parte. Destinazione Marineo. Presto sbrigati che è tardi. I brani nuovi li ho stampati, i libri li ho presi. - Dai, proiettore, cavi, pc. Al Castello noi di AAS ci siamo già stati, il venerdì precedente, ma ci ritorniamo con piacere. Un amore reciproco, ci rivogliono.  
All'interno di Up arte eventi Marineo, ci siamo anche noi di Apertura a Strappo con la nostra Arte spiegata ai non vedenti, un modo ironico di reinterpretare le opere e farle conoscere: Leonardo da Vinci, Klimt, Picasso, Guttuso. Leggiamo anche Buttanissima, Madonna di Mare di Giorgio D'Amato. I nostri Je suis... ironia apprezzata. Soddisfatti della nostra esibizione confermata dal calore del pubblico, possiamo considerarlo un successo. Avere la possibilità di esprimere il nostro pensiero, mettere a disposizione degli altri il nostro lavoro, il calore del pubblico, la conoscenza di gente nuova e il loro consenso, è per noi fonte di gratificazione. Successo è condivisione del nostro progetto. Portarlo avanti, offrirlo con passione.

Sabato 21 Marzo è la giornata mondiale della poesia. Eventi poetici comuni e una grande manifestazione organizzata da un numeroso gruppo di associazioni culturali e non solo. Le città invisibili di Leonora Cupane. E altre, tutti sotto il nome di Codice Poesia. Eccoci. Noi di Apertura a Strappo siamo in giro per la città, a spargere poesia. A regalare momenti e letture e poesie fotocopiate su fogli.
Letture sui treni, su gli autobus, nelle piazze, negli ospedali. All'Ospedale dei bambini la nostra Clotilde, con letture di Rodari e al Buccheri La Ferla, la nostra Monica Sapio.

Di pomeriggio, chi offre un momento di pittura, la nostra Caterina Guttuso; chi crea cartelloni, chi legge ad alta voce - le spalle a San Domenico - in piazza. Ci attacchiamo al tubo, nel vero senso della parola - da cui si propaga la voce, e la gente di passaggio a turno ci ascolta. Grande partecipazione. Ci ritroviamo in tanti: Valeria, Annalisa. Adele, Federico, Silvana, Rosa, Fabrizio, Giuseppe e altri.

Poesie di ogni genere, da Hikmet, Prevert, Baudelaire, Oscar Wilde, Panagulis, Neruda, Ungaretti, alcune spiritose, leggiamo pure la raccolta Margini Strutturali, scritta dai poeti e dalle poetesse del gruppo di Apertura a strappo. La gente ci guarda, ci ascolta, si interessa.
Alcuni li conosciamo già, altri diventeranno nostri amici. Leggiamo davanti ai bar, negozi, riusciamo a coinvolgere anche alcuni ragazzini da cellulare e basta, che provano a leggere con noi. Un vero successo.


La serata continua in doppio evento. Maestosa la torre di San Nicolò a Ballarò; una mostra, pesca di poesie, poesia murale, grande reading. Si sale sulla duecentesca Torre, all'Albergheria, da dove si ammira uno panorama mozzafiato di Palermo di notte, sotto le stelle. Alcuni di noi leggono poesie, altri cantano, la nostra Peppa intona canzoni di Rosa Balistreri. Si prosegue con la visita della torre, e si sale ancora. La serata si conclude con la proclamazione delle poesie di Domenico Tempio in fascia protetta, declamate dal nostro Giorgio D'Amato. Alcuni di noi, contemporaneamente, allietano con letture di poesie, la gente all'interno di un locale, il Carameo - Siete venuti a mangiare una pizza? E noi vi leggiamo una poesia e ve la regaliamo. Anche qui la gente ci accoglie con calore e sorpresa.
Il nostro giro in giro, ben articolato, possiamo davvero ritenerlo riuscito.
Siamo arrivati, la poesia è arrivata. La voce andata.

Al prossimo tour.
Nina Tarantino    


La giornata mondiale della poesia a Palermo è stata organizzata da  Codìce Poesìa che unisce nel titolo la casa editrice Apertura A Strappo, le Brigate Poeti Rivoluzionari, il Centro Studi Narrazione Le Città Invisibili, La cooperativa Terradamare, I Contemplari, il Centro Educativo Interculturale “Casa Officina”, con la partecipazione dell’Ospedale Buccheri La Ferla FBF e della scuola Nuccio.