martedì 31 marzo 2015

AAS alla fiera delle palme

Corso Umberto a Bagheria diventa un serpentone di stand e bancarelle. La fiera delle Palme l'hanno chiamata. Vasta esposizione di artigianato e prodotti tipici, organizzata dall'Associazione di volontariato Futuro Anteriore. Tra hobbisti e produttori ci siamo anche noi di AAS che facciamo libri. Noi li esponiamo su un tavolo in legno, una coperta a striscie, li stendiamo su due cordicelle di fortuna da un angolo all'altro del nostro gazebo, i nostri block notes in bella vista.
Offriamo le nostre letture, ci confrontiamo, scambiamo pareri e due chiacchiere amichevoli, otteniamo consensi dalla gente. E la gente si ferma incuriosita, ci guarda, ci cerca, si ricorda di noi, di averci già visti, già letti, ci ascolta, è già un successo per noi. Un cielo nuvoloso ci accoglie ma poi il vento lascia spazio al sole: due bellissime giornate calde di emozioni. Sei una ciara gazebi, urla una ragazza che si trova due stand più avanti a noi, e mi viene da ridere. Accanto a noi Tamara che ha organizzato tutto l'evento con il suo stand, la sua associazione, le sue marmellate e biscottini a forma di cuore e non. Noi di AAS e i nostri libri. Rivediamo con piacere chi già conosciamo e con qualcuno abbiamo già avuto il piacere di collaborare, conosciamo anche persone nuove che ci colmano di attenzione. Allargare il cerchio delle nostre conoscenze, distribuire parole scritte, pensieri, trovare chi come noi nutre passione per la lettura e la scrittura è fonte di grande entusiasmo per noi di AAS, linfa di crescita preziosa. Mentre alcuni di noi liberano parole, offrono letture, Giorgio in una estemporanea di pittura dipinge un quadro per AAS. Ci sta una bella latta di pomodoro che ci rappresenta e tutti ammirano. Lo porteremo con noi, come foto del momento.
Nel pomeriggio un gruppo folk di Monreale anima il corso con danze e canti popolari.
Noi di AAS offriamo uno spazio di letture che coinvolgono molto il pubblico. La cassa, il microfono, il leggio, si legge! Per la nostra Arte spiegata ai non vedenti proiettiamo anche delle immagini. La gente ci ascolta e ride, e ridiamo anche noi. Noi di AAS.
Nina Tarantino